venerdì 3 dicembre 2010

Italian retail design e Concept Innovation su Crea International

domenica 21 novembre 2010

Espresso Italiano, Concept innovation o Cappuccino?


Crea International
ha identificato per Lavazza un concept che esprime l’Italia in un modo nuovo ma assolutamente veritiero.
I tradizionali stereotipi sono stati messi da parte al fine di portare in superficie un più moderno e sincero modo di essere Italiani.

Il concept innovativo "Espression by Lavazza" progettatto dallo studio di Italian retail design Crea International, conta ora 16 aperture worldwide tra Europa, Far East e Stati Uniti: Torino, Palermo, Barcellona, Bucharest, Belfast, Mannheim, Heidelberg, Essen, Amburgo, Francoforte, ben cinque location a Chicago e l' ultimissimo design concept di 400 mq su tre piani nel quartiere di Sinsa a Seoul.

Espression, nome suggerito dal claim “Espress Yourself”, il richiamo alla creatività e alla necessità di personalizzare il proprio stile ponendo al centro dell’attenzione la singola persona, valori che sono ormai alla base di ogni iniziativa dell’Azienda Lavazza, che vuole perseguire con grande libertà interpretativa, nel testimoniare il “Made in Italy” come esigenza di stile e di servizio, e precorrere le nuove tendenze culturali che portano con assoluta continuità dal prodotto al luogo in cui si consuma il prodotto.

Il leit motiv di questa rivoluzione è “eclettismo”.
Una parola che emozionerà il consumatore mentre potrà gustarsi con tutti i sensi il piacere di bere un caffè in un ambiente innovativo, emozionale e differente. Tutti gli elementi appartenenti al rinnovato Spirito Italiano vengono tradotti nel Brand Design.
Il modo migliore per tradurre l’eclettismo della cultura italiana è creare uno spazio flessibile capace di accostarsi ai differenti gusti e stati d’animo.
Il Valore intrinseco dell’eclettismo diviene la chiave di volta estetica che guida il design.

Un design eclettico che esprime dinamismo e vitalità dando ottime possibilità per quanto riguarda flessibilità e adattamento di roll out.
Tutto ciò in un luogo che non vuole identificarsi come “temporary experience” ma bensì un ambiente dove si desidera tornare.
Un fondersi di contraddizioni con un carattere di qualità superiore e convivialità.
Crea International ha trasformato l’eclettico carattere del brand Lavazza e dell’essere Italiani nei materiali e nelle esperienze che sono immediatamente visibili.
Chiari ed eleganti pavimenti di porcellana gres con un effetto di pietra naturale, interrotti da passatoie che delimitano le diverse aree e servizi offerti. Pareti in stile Pontiano anni ’50 con elementi caratterizzati da “scarabocchi” ripresi poi nei tavoli personalizzati, nelle sedie sapientemente mescolate nei loro stili.
Il bancone presenta elementi che enfatizzano il caldo e coinvolgente colore del miglior caffé ed è delimitato da colonne realizzate con una tecnica di pietre bagnate nella resina, un sistema luci studiato specificatamente per il progetto Lavazza, colori e materiali attentamente combinati per esprimere nel miglior modo possibile, l’eclettismo.

Con “EspressionLavazza offre al proprio consumatore un mondo evocativo, la suggestione garbata e reinterpretata di uno stile di vita italiano, dove ogni cosa è innanzitutto piacere di ricevere e di offrire una prodotto curato, dal contenuto al contenitore, a cominciare dal caffé, per passare al cibo, fino ai prodotti d’asporto venduti nel locale, per proseguire negli arredi e concludere con le immagini del celebre calendario Lavazza che saranno esposte come una mostra permanente di fotografia d’autore.

Per maggiori informazioni:
www.creainternational.com
www.espression.com

lunedì 4 ottobre 2010

Crea International progetto i nuovi negozi di Tim


Alberto Pasquini, Presidente di Crea International, commenta il lavoro svolto per l’ultimo retail telecom store di Tim : “Abbiamo disegnato per Tim un Design Concept che basa la sua filosofia progettuale sulla semplicità e sulla chiara visibilità ed interpretazione dello spazio. Come siamo abituati con la nostra metodologia progettuale “Physical Brand Design”, abbiamo trasferito la storia di Tim in modo semplice per tutti, puntando sui suoi valori e la sua anima di leader del mercato. Fronzoli estetici, multi sensorialità, interattività sono state volutamente abbandonate per la democraticità di uno spazio caldo, avvolgente, sensitivo ed altamente comprensibile al primo sguardo ed alla sua usabilità. I colori del brand ed i materiali usati puntano ad avvolgere ed abbracciare le persone trasferendone un’ esperienza facile, semplice, con la lingua universale del design. Le linee degli arredi e delle pareti profuse in tutto lo spazio interpretano le onde del logo, simbolo di evoluzione tecnologica e cultura del paese che ha accompagnato da sempre il costume italiano ed il mutare dei gusti e delle mode. Il colore azzurro simbolo di italianità ed i materiali naturali come il legno, vibrano nello spazio trasferendo il senso di calore e cordialità del nostro paese, la vicinanza alle persone, la semplicità e l’identità di un popolo altamente creativo e generoso, capace di accogliere nei suoi spazi persone di tutte le nazionalità e di tutte le età, di sacrificarsi, di inventare sempre nuove soluzioni e di farsi ammirare e vedere sempre…anche di notte!”

Viviana Rigolli
, strategy director del progetto afferma: “Per tutti noi, Tim rappresenta l’anello di congiunzione tra la storia della telefonia in Italia e il suo futuro…Il concetto che ha ispirato lo sviluppo del nuovo store è il tema Warm Technology. Warm technology perché la tecnologia deve rimanere al servizio delle persone e diventare parte integrante delle nostre vite in modo naturale, facilitarle e non renderle ancora più complesse. Il concept store Tim cambia radicalmente l’approccio alla vendita: il focus del negozio si sposta dalla consulenza dell’hardware alla presentazione dei servizi offerti dal brand in modo tale da consentire al consumatore di orientare la sua scelta verso l’offerta meglio in grado di soddisfare i suoi bisogni di “connettività / connessione”.

Libero Rutilo
, design director, valorizza con le seguenti parole l’idea del design concept per Tim: “Un negozio di legno, un materiale che appartiene alla memoria ancestrale dell’uomo che è per sua contraddizione un’innovazione. Il mantello che lo avvolge, è come un vestito di sartoria cucito su misura: il progetto è stato affrontato con una particolare attenzione agli aspetti pratici e funzionali del retail. In questo modo abbiamo garantito che i mobili avessero il giusto storage, che fossero rispettati gli spazi di passaggio, che gli arredi fossero disposti in modo comodo, estetico e funzionale, che la comunicazione e le offerte fossero visibili, che ci fosse una buona illuminazione; sotto un enorme tronco di sequoia intagliato, la luce dei faretti richiama piccole stelle luminose in un’atmosfera nuova, unica e semplice”.

Il Project Team della Retail Design Company Crea International è composto da:

Project Director: Alberto Pasquini
Design director: Libero Rutilo
Designer: Andrea Borsetto, Elena Prontera
Strategy director: Viviana Rigolli
Lead graphic designer: Sonia Micheli
Graphic designer: Ester Gregori, Giuseppe Liuzzo

Press contact : Mattia Stabile

Per maggiori informazioni vai su Crea International - Italian Retail Design

domenica 4 luglio 2010

Nasce a Milano il primo Flagship Store di Wind

Nasce a Milano il primo Flagship Store Wind, il nuovo mondo dell'EMPATOSFERA.

Zone arancio, blu, bianche e grigie, come aree distinte di un nuovo pianeta o meglio di una BIOSFERA, intesa come habitat capace di generare una nuova vita della telecomunicazione. E' questa la metafora a cui si sono ispirati i progettisti dello studio di design Crea International, che con la loro metodologia professionale di Physical Brand Design hanno trasferito i valori del brand Wind all' interno dello spazio, creando situazioni ambientali per la nascita e lo sviluppo di una nuova comunità di persone, i cui pensieri e stati d' animo riescono ad incontrarsi ed essere condivisi.

Il design concept del nuovo Open Store Wind di Milano mette in risalto un nuovo modo di intendere ed interpretare la tecnologia, per privilegiare il rapporto tra gli esseri umani in questa "ERA" dominata dalla globalizzazione. Un binomio indissolubile Biosfera ed Empatia, protagoniste assolute come scrive Jeremy Rifkin nel suo ultimo best seller, di un nuovo modo di intendere e vedere il mondo.

Wind Flagship store - Crea InternationalIn linea con un linguaggio progettuale che parli direttamente alla comunità empatosferica, la design director del progetto, l' architetto Viola Ladjeri commenta il design concept: "Da un lato riconosciamo un linguaggio che si ispira al mondo organico, dall' altro un insieme di espressioni legate in modo più diretto alla tech generation, armonicamente concepiti come unico esercizio creativo. Le espressioni che si ispirano alla biosfera intesa come mondo organico, vengono dalle forme fluide e nei volumi avvolgenti, che si fanno habitat capace di sorprendere attraverso forme, profumi e suoni che coinvolgono l' intera sfera sensoriale.

Alberto Pasquini, presidente di Crea International, commenta di seguito la visione progettuale del Flagship Store Wind: "Oggigiorno le telecomunicazioni e la tecnologia accorciano le distanze e facilitano la vita degli esseri umani, ma in cambio si prendono lentamente pezzi di coscienza e di pensiero, che con il tempo vogliono tutto per se! Dobbiamo però abbattere le barriere che si erigono tra chi possiede e le governa e chi non le domina, con l' intelligenza e l' umanità che gli Umani possiedono. Per questo è stato importante che lo spazio fisico dell' Open Store Wind divenisse LUOGO in cui attivare tutte quelle relazioni fisiche che nutrono il nostro essere, quali: l' amore per gli altri, il piacere di stare assieme e di condividere, la rassicurazione di un sorriso, una stretta di mano, gli sguardi che si incrociano e dialogano fra loro. Piccoli gesti quotidiani che non dobbiamo dimenticare e che nutrono il nostro spirito!"

Tecnologie, devices, colori, servizi, profumi e sonorità: il nuovo Flagship Store di Wind è dunque concepito come spazio senza gerarchie, aperto e fluido.
Un luogo da VIVERE e SENTIRE, e quindi concepito come un nuovo environment perfetto della nuova comunità empatica.

Wind | The Empathicspherical Flagship Store

martedì 22 giugno 2010

martedì 27 aprile 2010

Apre a Milano la prima banca dedicata agli immigrati: Extrabanca

Apre a Milano la prima banca dedicata agli immigrati: Extrabanca, disegnata dallo studio di retail design Crea International, che vanta una consolidata esperienza nella progettazione di design concept innovativi.

Extrabanca - retail design

Extrabanca coprirà con le proprie filiali le principali città del Nord e del Centro Italia: tutte le agenzie saranno aperte con orario continuato da mattina a sera dal lunedì al sabato e, in taluni casi, anche la domenica.
Il concept delle filiali e la loro organizzazione saranno tali da garantire una nuova e piacevole esperienza di confronto e di relazione con la Banca: accoglienza, ascolto e informazione sono i valori con cui Extrabanca con orgoglio aspira ad accompagnare e servire nel suo percorso di integrazione e affermazione una componente rilevante dell’economia italiana, gli immigrati.

Attraverso l’esclusiva metodologia progettuale del Physical Brand Design, Camilla Croce, design director del progetto esprime così l’ approccio creativo intrapreso:

"La metafora progettuale cela in sé un concetto molto poetico portatore del segno e dell’identità di Extrabanca: la volontà di porsi come ponte di collegamento nei confronti degli immigrati, verso un nuovo mondo diverso, in cui i sogni possono trasformarsi in realtà.

Abbiamo voluto destrutturate il concetto tipico di cassa, creando postazioni confortevoli semicircolari, in cui cliente e consulente possono conversare in modo informale seduti l’uno accanto all’altro.
Il biglietto da visita della nuova filiale Extrabanca è di sicuro la vetrina.
Insegne esterne in legno di noce canaletto riportano il logo Extrabanca retroilluminato, mentre quelle a bandiera previste all’interno rinforzano la visibilità attraverso il rosso pieno del logotipo.
Abbiamo puntato su un concetto di comunicazione visiva forte in facciata sia attraverso un sofisticato sistema di illuminazione dinamica notturna a Led RGB, che un linguaggio grafico – composto da una sovrapposizione di linee fluide e sinuose – che si snoda lungo tutte le vetrine e le pareti della filiale – quasi a voler rinforzare l’idea di banca che ti accompagna nel tuo percorso di crescita e realizzazione.

Marco De Carli, strategy director del progetto esprime come segue il percorso strategico del progetto:
"La strategia di comunicazione dello spazio creato ha un alto tasso di branding e di innovazione legata al design, al layout e all'esperienza del consumatore. In primo luogo si è voluto enfatizzare e valorizzare la forza dell'identità del brand attraverso un segno iconico e unico, memorabile. Di seguito la strutturazione di un layout e un impatto generale dell'ambiente che prevedesse trasparenza, accoglienza e relazione per dare seguito alla volontà di Extrabanca di valorizzare le persone.

Massimo Fabbro, managing partner di Crea International, commenta in questo modo il risultato del processo creativo:

“Il design concept di Extrabanca è sorprendente, accogliente ed innovativo come l’idea stessa di questa nuova banca.
Una banca di grande carattere, dignità ed energia. Un retail concept al quale abbiamo lavorato con dedizione, cercando di contribuire alla creazione di una forte e rassicurante relazione con i clienti. Da qui la scelta di un layout coraggioso unito a un deciso tratto formale e ad attenti dettagli materici e realizzativi. Il nostro scopo è stato di comunicare, attraverso il design, un sistema di valori che parlasse di ascolto, orgoglio e servizio personalizzato.”

Al fine di garantire degli altri standard di professionalità e qualità, la realizzazione della filiale è stata affidata a Cassina Contract.

Per ulteriori informazioni visitare www.creainternational.com oppure mattia.stabile@creainternational.com

domenica 29 novembre 2009

Crea International - Physical Brand Design will be attending the 10th Sweets Business Forum in Berlin

Massimo Fabbro, managing partner of Crea International together with Crea's German partner BMO will attend from 19th to 20th November, the 10th Edition of the Sweets Business Forum at the Ritz Cartlon Hotel in Berlin.

Promoted by the Sweets Global Network, the forum will shed light on the following topics:
- How is the confectionery sector mastering critical situations?
- How can retail design companies enhance the appeal of the Point Of Sale?
- Which strategies do decision makers in retailing and industry have at hand to deal with challenges in time of crisis?

The Italian interior design company will present its innovative view over the "Sweet POS world" through an innovative design concept: "DAMè".

Do not miss the event!
Keep posted during the following days, see the video of the speech and discover our creativity!


Sweet Business Forum
 

Design: Web agency Time&Mind